Rinviata l’apertura dell’ Enduro Park di Chianciano Terme

Volti tristi a Chianciano Terme per la mancata concessione dell’area così a lungo agognata e preparata dagli uomini e le donne del Gruppo Enduristi Toscani : il progetto Sport Educazione Natura in Moto ideato da Alessio Biagiotti , uno dei rappresentanti del citato gruppo, però va avanti perché è un progetto valido e lo testimoniano le adesioni giunte a centinaia presso la nostra sede come in quella del Moto Club Nico Martinelli; è un progetto valido perché una amministrazione comunale lo ha difeso fino all’ ultimo , perché in questa area si potevano unire tante iniziative, dai corsi per la sicurezza ai corsi di scuola guida e di prevenzione oltre ad allenamenti in moto; è uscito all’ultimo momento un problema e la legge parla chiaro: forse si dovevano controllare meglio le carte (perché non è stato fatto prima?!) ma non serve puntare il dito né tantomeno criminalizzare qualcuno, bisogna andare avanti: bisogna trovare presto un’altra area per soddisfare la bontà di una pregevolissima iniziativa da duplicare in tanti comuni della nostra splendida Toscana e non solo; la Federazione Motociclistica Italiana appoggerà e sosterrà sempre progetti tendenti ad accrescere la cultura della moto congiuntamente al rispetto della natura portando la propria esperienza maturata in anni e anni di collaborazione, sia con gli organi di controllo sia con le amministrazioni comunali, provinciali e regionali , partecipando direttamente ai tavoli di concertazione. Il Presidente FMI Toscana. Andrea Vignozzi