Gentili Soci e Socie, anzi gentili Appassionati e Appassionate di moto, con un certo imbarazzo mi trovo a dover chiarire la mia posizione. Si tratta di un imbarazzo che non nasce di certo dal fatto di dover nascondere qualcosa, bensì dal fatto di dovermi quasi giustificare, come se mi si rimproverasse incoerenza o mancanza nei confronti dei principi del mio ruolo di Presidente di Comitato Regionale FMI.
C’è chi è particolarmente propenso a vedere il male dappertutto, dando un titolo negativo a qualsiasi cosa sia diverso dal proprio “seminato”, come se ci fosse un solo ed unico modo di essere appassionati. Per quanto mi riguarda, ho sposato anni fa la FMI e continuo coerentemente a guidare il Co. Re. Toscana nel rispetto dei dettami federali.
Nel 2016 ho avuto l’onore di condividere un percorso con il Movimento Motociclisti Sempre, che ha deciso di candidarmi alla massima carica federale in occasione delle elezioni nazionali. E’ stata un’avventura splendida, stimolante per molti versi; è stato un percorso nel quale ho avuto modo di conoscere e di apprezzare personalità di grande spessore e di grande passione, che oggi vedo, con un certo rammarico, escluse dal sistema federale. Non sta a me però recuperare certe individualità: io ricordo con piacere quei giorni, ma sono ben consapevole del mio ruolo, che è stato peraltro riconfermato nelle passate elezioni regionali del 2017, e nel rispetto di questo mi sono sempre mosso e mi muovo ancora oggi.
Sono il Presidente del Co. Re. Toscana FMI e ogni mia azione, che sia giusta o sbagliata, è svolta sempre in quest’ottica. Il sito di Motociclisti Sempre, le azioni di Motociclisti Sempre sono altro da me; si tratta di un percorso che non facciamo più insieme da tempo. Sono il Presidente del Co. Re. Toscana FMI e, nonostante qualche critica, anche da parte di personaggi istituzionali, di certo non per questo mi tiro indietro di fronte alle mie responsabilità e al mio ruolo. Sono il Presidente del Co. Re. Toscana FMI e lo ribadisco a pieni polmoni.
Ho appreso in modo indiretto le novità riguardanti il Movimento e ho assistito da spettatore come Voi al suo avvicinamento all’Ente di promozione CSEN. Conoscendo i personaggi che compongono Motociclisti Sempre, posso solo pensare che essi rappresentino uno stimolo per il motociclismo, indipendentemente dalle loro diverse collaborazioni e senza che il loro impegno vada necessariamente contro la nostra Federazione; se siamo tutti sostenitori del movimento motociclistico in generale, di questo non potremo che essere felici, senza paure di sorta. Basta che ognuno si muova in maniera onesta, senza invadere lo spazio altrui: La FMI ha un suo percorso ben delineato e istituzionalizzato, Motociclisti Sempre avrà un percorso diverso e spero e credo che non sarà mai contro, ma sempre a sostegno e a difesa della nostra comune passione. In ogni caso io, come molti di Voi, sarò uno spettatore della strada da loro intrapresa e lotterò quotidianamente per il bene di tutto il motociclismo, sbagliando, discutendo, risbagliando, ma sempre con purezza e coerenza e, soprattutto, sotto la bandiera della Federazione Motociclistica Italiana.
Andrea Vignozzi
Presidente Co.Re. Toscana FMI
